Vaccino esavalente

Hai un bambino piccolo che a breve dovrà sottoporsi al primo vaccino esavalente? Vorresti sapere qualcosa in più sui benefici e sugli effetti collaterali di questo vaccino? Allora sei finito nel posto giusto! Quando si avvicina il giorno del vaccino, è più che normale preoccuparsi per le reazioni che potrebbe sviluppare il proprio bambino. Tuttavia, conoscendo meglio i benefici derivanti da questo vaccino e i possibili effetti collaterali, potrai affrontare questo appuntamento con maggiore serenità e consapevolezza. Quindi, se hai ricevuto da poco il “richiamo” per il vaccino esavalente, mettiti comodo e scopri tutto ciò che devi sapere su questa vaccinazione!

Vaccino esavalente cosa comprende?

somministrazione vaccino esavalente

Il vaccino chiamato “esavalente” viene somministrato ai bambini entro il loro primo anno di vita. Si tratta di un unico vaccino che è in grado di proteggere da numerose patologie, tra cui:

  • Difterite: questa malattia infettiva viene trasmessa da una tossina prodotta dal batterio Corynebacterium diphtheriae. La trasmissione può avvenire attraverso il contatto diretto con una persona malata o tramite il contatto indiretto, anche se più raramente. La malattia è piuttosto grave, in quanto può inibire le funzioni cellulari del cuore, del sistema nervoso e dei reni.
  • Tetano: si tratta di una malattia infettiva non contagiosa, causata dal batterio Clostridium tetani. Questo batterio è molto diffuso e può penetrare nell’organismo attraverso delle piccole ferite che entrano in contatto con oggetti sporchi. La tossina è in grado di raggiungere il sistema nervoso, causando contrazioni e spasmi muscolari.
  • Poliomelite: il Poliovirus può colpire le cellule del sistema nervoso, provocando paralisi, in alcuni casi irreversibili. La patologia può essere trasmessa tramite oggetti o alimenti contaminati dalle feci, o attraverso le goccioline di saliva emesse da una persona ammalata o da un portatore sano.
  • Pertosse acellulare: il batterio Bordetella pertussis può essere trasmesso da una persona all’altra mediante le goccioline di saliva. Solitamente colpisce in forma grave i bambini piccoli, a causa delle possibili complicazioni, come broncopolmoniti, convulsioni ed encefaliti.
  • Haemophilus influenzae di tipo B: si tratta di un batterio piuttosto diffuso nella gola e nel naso, che può essere trasmesso mediante il contatto diretto con persone ammalate o portatrici. Nei bambini piccoli, questo batterio può essere responsabile di infezioni gravi.
  • Epatite B: l’Human epatitis B Virus è il responsabile di questa malattia infettiva contagiosa. L’infezione può coinvolgere il fegato, provocando un’epatite acuta o cronica. La trasmissione di questa malattia avviene tramite il sangue o altri liquidi biologici, come lo sperma e il latte materno.

La vaccinazione esavalente è in grado di proteggere il bambino da tutte le sei patologie sopra indicate, dato che contiene parti di tutti i germi responsabili delle malattie infettive. Ora che abbiamo compreso quali sono i benefici di questo vaccino, cerchiamo di capire quali potrebbero essere gli effetti collaterali che ne derivano.

Vaccino esavalente effetti collaterali

La maggior parte dei bambini a cui viene somministrato questo vaccino non manifesta reazioni avverse. Tuttavia, tutti i vaccini, così come i farmaci che assumiamo, non sono esenti da potenziali rischi o effetti collaterali. Solitamente, le reazioni avverse sono piuttosto lievi e si risolvono spontaneamente nel giro di pochi giorni. Le reazioni gravi si verificano raramente e, in ogni caso, è molto più pericoloso contrarre una delle malattie sopra indicate che essere vaccinati. Ma quali sono gli effetti collaterali più comuni di questo vaccino? Scopriamo insieme quali sono i sintomi che i bambini potrebbero manifestare dopo la somministrazione!

Vaccino neonato effetti collaterali

Generalmente questo vaccino è ben tollerato dai bambini piccoli. Entro le 48 ore dopo la somministrazione, potrebbero manifestarsi alcuni sintomi di lieve entità, come rossore e gonfiore nella zona in cui è stato iniettato il vaccino, febbre, disturbi del sonno e irritabilità. Inoltre, in rari casi potrebbero verificarsi delle reazioni allergiche al vaccino, ma ci teniamo a sottolineare che si tratta di eventualità molto rare.

Febbre dopo il vaccino
Vaccino esavalente febbre

Vaccino esavalente reazioni allergiche

La reazione allergica in realtà non fa parte degli effetti collaterali, ma è una complicanza che avviene assai di rado. Nei rarissimi casi in cui succede, i sintomi si presentano dopo 15-30 minuti dall’iniezione. Tra questi, i più comuni sono:

  • Eritema cutaneo pruriginoso
  • Respiro corto e difficoltà a respirare
  • Gonfiore del viso e della lingua

Che dire invece delle controindicazioni? Tutti i bambini possono sottoporsi all’iniezione di questo vaccino? Scopriamolo insieme!

Vaccino esavalente controindicazioni

Il vaccino esavalente, chiamato anche “vaccino polivalente”, presenta alcune controindicazioni, proprio come tutti gli altri vaccini. Questa vaccinazione, infatti, non è adatta ai neonati che hanno meno di 6 settimane di vita, ai bambini che hanno manifestato reazioni allergiche nei confronti di una delle componenti del vaccino e ai soggetti che soffrono di una malattia infettiva. Questi ultimi comunque potranno sottoporsi al vaccino una volta guariti dalla malattia.

In ogni caso, per affrontare questo vaccino con maggiore tranquillità, ti consigliamo di chiedere maggiori informazioni al tuo pediatra di fiducia. In questo modo, saprai con certezza se questo vaccino è indicato o meno per il tuo bambino.

Richiamo vaccino esavalente: Quando farlo?

Richiamo vaccino
Vaccino esavalente richiamo

La vaccinazione esavalente fa parte delle vaccini obbligatori e viene somministrato per mezzo di 3 iniezioni intramuscolari, durante il primo anno di vita del bambino. Come molti altri vaccini, anche questo comporta alcuni “richiami”, ovvero la ripetizione della vaccinazione a distanza di anni. Questi devono essere somministrati dopo un determinato periodo di tempo, a seconda della malattia dalla quale proteggono.

In particolare, è previsto un richiamo intorno ai 6 anni di età per la difterite, il tetano, la poliomielite e la pertosse.  Un’altra dose viene raccomandata in età adolescenziale, intorno ai 14 anni. Negli adulti invece è consigliabile un richiamo decennale nei confronti della difterite, del tetano e della pertosse.

Anche in questo caso, ti consigliamo di chiedere maggiori informazioni al tuo medico per chiarire i tuoi eventuali dubbi e assicurarti di aver effettuato tutti i “richiami” raccomandati.

In conclusione, abbiamo conosciuto meglio le caratteristiche del vaccino esavalente, inclusi i possibili effetti collaterali e le controindicazioni. È importante ricordare che queste iniezioni sono in grado di proteggere il bambino da ben 6 malattie infettive! Tenere conto dei benefici derivanti da questi vaccini può aiutarci a vivere questi appuntamenti con maggiore tranquillità e a gestire meglio la preoccupazione che potremmo provare per la salute dei nostri piccoli.