Come combattere la stanchezza: 5 alimenti utili

In questo articolo della sezione salute e benessere, parleremo di come come combattere la stanchezza con gli alimenti.

 

Combattere la stanchezza

Senso di stanchezza, affaticamento generale e debolezza sono alcuni dei tipici sintomi che riscontriamo spesso in molte persone. Per ricaricare le batterie e combattere la stanchezza e lo stress possiamo fare affidamento su alcuni alimenti energetici. Cioè,  in grado di donare una sferzata di energia al nostro organismo, grazie al loro apporto di nutrienti fondamentali.

Consumare gli alimenti giusti è ancora più importante nel caso ci si senta già normalmente sotto stress a causa del proprio stile di vita frenetico. E’ possibile inoltre che, ci si accorga che l’arrivo della bella stagione non faccia altro che contribuire ad un costante senso di spossatezza. Ecco dunque cinque cibi che potrebbero fare al caso vostro.

 

Combattere la stanchezza con gli alimenti

 

combattere la stanchezza

 

Avena

L’avena è uno dei cereali maggiormente consigliati per la prima colazione ed un valido alleato per combattere stress e stanchezza. Infatti è in grado di donare al nostro corpo un’energia capace di perdurare nel corso di gran parte della giornata. L’avena favorisce il funzionamento dell’apparato digerente, che potrà svolgere nella maniera migliore il proprio ruolo e assorbire al meglio i nutrienti.

Questo cereale contribuisce a mantenere stabile il livello degli zuccheri nel sangue, concorrendo ad evitare che si verifichino improvvisi cali d’energia. L’avena apporta fibre, fosforo e magnesio, utili a contrastare la stanchezza. Inoltre, la vitamina B1 contribuisce a trasformare in energia il cibo che ingeriamo. Via libera dunque ai fiocchi d’avena a colazione, accompagnati da un buon centrifugato di frutta fresca e di stagione.

 

Spinaci

 

spinaci per combattere la stanchezza

 

I cali di energia possono indicare una carenza di ferro. Gli spinaci ed i legumi, tra cui le lenticchie, sono tra le fonti vegetali principali di questo prezioso elemento. Essi contengono inoltre magnesio, potassio e vitamine del complesso B.

Bassi livelli di ferro possono causare stanchezza sia mentale che fisica, oltre che difficoltà di concentrazione, insonnia e perdita dell’appetito. Il ferro è fondamentale affinché l’ossigeno trasportato dal sangue raggiunga le cellule affinché esse possano produrre l’energia necessaria agli organi.

Anche il magnesio contribuisce alla produzione di energia nel nostro organismo. Inoltre contribuisce al mantenimento di un corretto tono muscolare, alla regolazione del sistema nervoso e digerente. Per favorire l’assorbimento del ferro è necessario che il consumo di spinaci sia accompagnato da alimenti o bevande ricche di vitamina C.

Mentre bisognerebbe evitare di unire nella stessa pietanza spinaci e latticini. Infatti i latticini sono in grado di inibire l’assorbimento del ferro per via del loro elevato contenuto di calcio.

 

Yogurt

 

yogurt per combattere la stanchezza

 

Da un recente studio condotto dall’Università di Toronto, emerge che i probiotici dello yogurt possono combattere la “Sindrome da stanchezza cronica”. Lo yogurt contiene fermenti in grado di mantenere un corretto equilibrio della flora intestinale e aiuta l’organismo ad eliminare patogeni e batteri.

I probiotici inoltre contribuirebbero ad aumentare i livelli di triptofano, un precursore della serotonina. Il triptofano è ritenuto in grado di favorire lo sviluppo di una sensazione generale di calma e di rilassatezza.

Si consiglia di optare per yogurt bianco naturale, privo di zuccheri aggiunti, da consumare a merenda o a colazione tre volte alla settimana. I vegani potranno invece orientarsi su yogurt di soia specificamente arricchiti di fermenti benefici.

 

Legumi

 

legumi per combattere la stanchezza

 

I legumi possono essere considerati un alimento quasi miracoloso nel momento in cui si desidera apportare all’organismo una fonte di energia costante. I legumi di ogni qualità, contengono in perfetto equilibrio sia proteine che carboidrati, fornendo all’organismo energia sia a breve che a lungo termine.

Sono inoltre ricchi di minerali come ferro, magnesio, fosforo e potassio, gli stessi che rendono preziosi anche gli alimenti precedentemente elencati. Il loro consistente contenuto sia di proteine che di fibre contribuisce al mantenimento di un livello costante di zuccheri nel sangue.

I legumi sono ritenuti in grado di sostituire la carne per quanto riguarda l’apporto di ferro e proteine. Rispetto alla carne, essi contengono una minore quantità di calorie e grassi a parità di quantità. Il loro contenuto di magnesio migliora la circolazione del sangue, contrastando così la sensazione di spossatezza a livello fisico e mentale.

Il ferro, di cui sono ricchi, contribuisce al buon funzionamento del sistema immunitario. Il quale potrà proteggere il nostro corpo dalle aggressioni esterne nei momenti di maggiore stress. I legumi possono essere consumati sia a pranzo che a cena, non solo sotto forma di contorno, ma anche come alimento principale di zuppe e minestre. Inoltre possono essere usati come condimento per il riso o per la pasta e per realizzare ottime crocchette o burger vegetali.

 

Frutta secca e semi oleosi per combattere la stanchezza

 

frutta secca

 

Frutta secca e semi oleosi, come i semi di zucca, di girasole o di lino, forniscono al nostro organismo proteine di alta qualità e acidi grassi omega-3. A seconda delle varietà consumate, sia frutta secca che semi possono arricchire la nostra dieta di elementi essenziali quali manganese, ferro, rame, magnesio e fosforo.

Inoltre anche vitamina B1, B2, B5 e B6, che sono coinvolti nella produzione dell’energia necessaria al nostro corpo per affrontare gli impegni quotidiani. Nocciole, semi di sesamo e semi di zucca sono tra le fonti principali di triptofano, fondamentale per contrastare la stanchezza.

Il nostro organismo è inoltre in grado di trasformare in fonti di energia le proteine contenute in frutta secca e semi oleosi. Gli acidi grassi omega-3 contribuiscono a combattere il senso di stanchezza, aiutando il nostro organismo a produrre energia per tempi prolungati. Questo ci eviterà la necessità di ricorrere a spuntini dolci durante la giornata e il conseguente aumento di peso.

Scegliete frutta secca e semi non addizionati di sale, accompagnatene il consumo a frutta fresca o pane integrale. Cercate infine di organizzarvi per preparare delle monoporzioni di semi e frutta secca da consumare a colazione e a merenda tutti i giorni.